Non ne fossimo convinti ci basterebbe ascoltare gli imprenditori che partecipano ai nostri seminari: da qualunque angolazione analizziamo le loro sfide, ci rendiamo conto che tutto dipende dalla qualità del dialogo tra le persone coinvolte in famiglia e nell’impresa. Anche la recente intervista di Maria Silvia Sacchi a Matteo Marzotto lo conferma con un appello a parlarsi, ad avere un approccio che permetta il dialogo, la gentilezza, la disponibilità al compromesso.
Facile a dirsi, meno facile a realizzarsi.
Impariamo a parlare da piccoli, andiamo a scuola per anni, eppure il confronto rimane un’arte da coltivare tutta la vita. E più gli interessi sono alti, più i sentimenti e le emozioni sono vivi, più il rischio di frustrazioni e incomprensioni mina la capacità di affrontare i problemi della famiglia e dell’impresa.
I più frequenti limiti nascono dalla mancanza di un tempo di qualità in cui dedicarsi attenzione e ascolto senza la frenesia e l’emergenza quotidiane. Questo non significa che basta una grande capacità di dialogo per essere buoni imprenditori e famiglie imprenditoriali; se mancano visione, coraggio di rischiare, competenze, capacità di creare valore e assicurare stabilità, l’impresa di famiglia non è destinata a grandi risultati. Allo stesso tempo, se riusciamo a far coesistere tutti questi elementi ma non sappiamo dialogare, difficilmente potremo costruire un’impresa di successo e una famiglia felice.
Questi sono i motivi per cui quando presentiamo il nostro Modello di intervento partiamo sempre dalle persone, prima ancora dell’organizzazione, della strategia e dei numeri dei bilanci.
Partiamo dalle persone perché è fondamentale saper gestire i propri stati d’animo e le relazioni con gli altri per essere efficaci come imprenditori. Gestire stati d’animo e relazioni vuol dire saper mettersi nelle condizioni per ascoltare bene, per spiegarsi bene, per confrontarsi in modo sano ed efficace.
Affrontiamo la tematica dell’organizzazione, della forma con cui ci gestiamo. Un’organizzazione è fatta di hardware e software, di struttura e processo: ciò significa che è necessario definire chi fa cosa, chi ha la responsabilità di cosa, come girano le informazioni, come vengono prese le decisioni.
Definiamo la visione, ovvero il valore che vogliamo creare e per chi lo vogliamo creare. Definiamo i paletti che consideriamo fondamentali per perseguire quella visione.
Definiamo il progetto operativo e la strategia per realizzare quel valore.
Completiamo il quadro dei quattro quadranti con i numeri che indicano gli obiettivi lungo la strada, le pietre miliari che ne segnano il percorso. I numeri servono a rendere esplicito il confronto, a chiarire le aspettative, a monitorare gli sforzi e la loro efficacia.
Il Modello FBU è una mappa per guidare il confronto, per chiarire gli obiettivi, perché non c’è mai un’unica risposta alle scelte di un’impresa o di una famiglia imprenditoriale. È fondamentale, però, che le risposte nascano da un confronto completo e dal consenso di chi dovrà realizzare i risultati in azienda e coltivare l’armonia in famiglia.
Per questo motivo il Modello FBU non è sufficiente da solo, ma va coltivato in un Percorso che può essere declinato a livello Personale, Familiare e Aziendale. Si tratta di un primo periodo più intenso in cui affrontare le tematiche del modello, avviare il dialogo e implementare scelte e strumenti; e di un secondo periodo di monitoraggio con incontri periodici di verifica.
Vogliamo essere onesti fin da subito: nessuno strumento sarà mai utile se non si è disposti a mettersi in gioco personalmente. Spesso si ha la tendenza a rinviare i confronti quando i problemi non sembrano all’orizzonte, ma poi diventa sfidante affrontare il dialogo quando i nodi vengono al pettine.
In questo senso FBU ha sviluppato una serie di iniziative che aiutano a riflettere e ad aumentare la consapevolezza di cosa può fare la tua impresa di famiglia in un ambiente capace di risultati e armonia.
La Pasina – Giovedì 16 Maggio ore 18:30-20:00
Un seminario gratuito in cui guardare con leggerezza e simpatia alle virtù e ai vizi delle imprese di famiglia, scoprendo quali possono essere le attenzioni da avere.
La Pasina – Martedì 28 Maggio ore 9:00 – 18:00
Un seminario di una giornata per esplorare il Sistema FBU, un modello di intervento che aiuta le imprese di famiglia a raggiungere armonia e risultati.
Un percorso composto da 4 moduli e 8 giornate per acquisire conoscenze atte a migliorare efficacia e relazioni in famiglia e in impresa con gli strumenti del Sistema FBU.