Valori aziendali: perché è importante definirli e chiarirli

calendar 2019-11-13

Non c’è famiglia o azienda senza valori.

Il motivo è semplice: i valori sono i principi con cui si prendono posizioni e decisioni in famiglia o nell’impresa. Il problema è che spesso non sono così chiari e consapevoli.

Quando portiamo il nostro modello di intervento nelle aziende familiari e iniziamo a esplorare il tema dei valori, ci troviamo spesso di fronte a un momento di incertezza nei nostri interlocutori. Questi, infatti, hanno sicuramente parlato di valori quando dovevano scrivere qualche documento di presentazione dell’azienda o preparare il sito internet. Ma quelli dichiarati, sono davvero i valori su cui si fonda l’azienda? O sono parole che rischiano di non avere un vero impatto nella vita di tutti i giorni?

I valori sono quelle convinzioni e quei principi che stanno alla base dei comportamenti e delle scelte di ogni persona e organizzazione, che sia famiglia o azienda, e ne definiscono la cultura. Ma perché sono importanti? Lo suggerisce una bella metafora: i valori sono come il guardrail che ti fa stare in strada ed evita di farti sbandare impedendoti di raggiungere la destinazione e di mancare il bersaglio.

Come fare, quindi, per capire quali sono le convinzioni e i valori che guidano una persona o un’organizzazione? Come fare per valutare se sono adeguati per guidare i nostri comportamenti?

Scavare

La prima regola è scavare, andare alla fonte, chiedersi il motivo per cui ci si comporta in un determinato modo. La parola chiave è proprio “perché”: perché facciamo quello che facciamo? Domandarselo può spaventare, ma è la domanda principe per raccogliere i valori che guidano le persone e le organizzazioni.

È necessario essere consapevoli che non basta chiederselo una solo volta; bisogna continuare a scavare ancora e ancora. Non è importante quante volte, ma di certo ci vuole la capacità di insistere per approfondire a fondo e scoprire i “perché” che guidano i comportamenti.

Definire le priorità

Dopo aver identificato una serie di valori e convinzioni che guidano l’azione, è necessario definire la loro gerarchia. Ad esempio: se i valori professati sono quelli dell’amicizia e dell’onestà, cosa facciamo quando sappiamo che un amico ha commesso un reato? Lo denunciamo per salvaguardare la nostra onestà o non lo facciamo per salvaguardare l’amicizia? Ecco perché è fondamentale stabilire cosa viene prima e cosa dopo nella gerarchia dei valori.

Comprendere le prospettive

Il modo in cui i valori vengono perseguiti dipende dai tratti temperamentali delle persone coinvolte. C’è chi dice “voglio”: i suoi valori sono abilitanti, sono un supporto per affermare la propria volontà. C’è chi dice “bisogna fare così”: i suoi valori sono normativi, spesso ricevuti dall’esterno. E infine c’è chi è più ancorato alla realtà e dice “così è”: i suoi valori sono meno rilevanti sia come vincolo che come spinta. Si fa quello che c’è da fare per ottenere quello che c’è da ottenere.

Realtà o aspirazione?

I valori vanno verificati sul fronte della loro effettiva guida ai comportamenti. Spesso, infatti, quelli che vengono espressi sono più degli auspici che dei reali impegni. In questo modo il rischio è di raccontare (all’esterno e all’interno) un mondo ideale che non si è in grado di attuare nella realtà. Lanciare messaggi non congruenti può trasmettere in chi li afferma e in chi li ascolta un senso di falsità e non autenticità.

Allo stesso tempo aspirare a valori difficili, può essere una modalità efficace per spingere sé stessi e la propria organizzazione a perseguire strategie di crescita. In questo caso la vera sfida è avere la capacità di cogliere la differenza tra mondo reale e mondo ideale e costruire una strategia che aiuti a rendere veri i valori aspirazionali.

Valori obsoleti o attuali?

Se non si riflette sui valori, si rischia di rimanere ancorati a principi obsoleti. Quella che poteva essere una regola fondamentale in una stagione dell’impresa, può non esserlo più in un’altra; quello che può essere un riferimento guida in un certo contesto, può non funzionare in contesti diversi. Riflettere sui valori che ci guidano diventa, quindi, un’opportunità fondamentale per scoprire se siamo allineati e congruenti.

Ne consegue che i valori di fondo possono essere immutabili, ma la loro applicazione operativa e il loro equilibrio chiedono una costante verifica per comprendere come evolverli. Non capire i nostri principi guida può portarci ad avere strategie e obiettivi frustranti e incongruenti.

Per approfondire…

Il 6 dicembre si svolgerà un seminario organizzato da noi, in cui sarà possibile focalizzarsi anche sul tema del valori nelle imprese e, in particolare, in quelle familiari.