Prenditi del tempo per ascoltare le parole di Giorgio Paladin, intervistato da Luca Marcolin durante un incontro di FBU Club sul management dell’età.
In una stagione in cui si parla molto di nuove generazioni, c’è da pensare anche a come valorizzare al meglio quelle più vecchie, che possono essere di aiuto prima e di riferimento poi. Andare in pensione infatti, se da un lato può essere una meta agognata, può essere un evento particolarmente destabilizzante, in particolare per chi si identifica con il suo lavoro.
E questo vale ancor più per chi ha ruoli di guida nella sua impresa. In effetti la stagione della maturità può essere una stagione particolarmente ricca di soddisfazioni ma richiede anche la capacità di accettare limiti e saper lasciare con gradualità le posizioni di comando.
E’ importante diventare saggi prima di diventare vecchi, ammonisce il matto al Re Lear di Shakespeare.
Giorgio Paladin si definisce manager dell’età. Ufficiale di marina prima, imprenditore nel settore dell’outplacement poi, più recentemente ha focalizzato la sua attenzione sui senior, accompagnando le persone a progredire nella “carriera della vita” Focalizza la sua attenzione sugli adulti maturi, 54-64 anni e sui “giovani anziani”, 65-74 anni, aiutandoli gestire la loro efficacia e benessere nella stagione più matura della loro vita.