Prenditi del tempo per ascoltare le parole di Franco Nembrini, intervistato da Luca Marcolin durante un incontro di FBU Club sul tema della responsabilità educativa.
Di fronte alla grande fuga dal lavoro, di fronte ai dubbi sul prendersi responsabilità e impegni sul lavoro abbiamo la possibilità di lamentarci delle nuove generazioni. O abbiamo l’opportunità di comprendere ancora meglio come chi guida ha una grande responsabilità educativa. Chi ha responsabilità non può chiedere senza dare. E la prima cosa da dare è l’esempio. La testimonianza che vale la pena di impegnarsi nel lavoro, che c’è uno scopo che lo trascende. In modo da costruire un’impresa che sia luogo di apprendimento e di crescita. Prima ancora che una crisi di volontà e di senso diventa allora una crisi di leadership, di guida, che chiama chi è a capo di un’impresa a fare della sua impresa un'impresa educativa, capace di offrire prima di tutto orizzonti di senso, di scopo, ai propri collaboratori. E questo vale ancora di più con i figli che collaborano nell’impresa di famiglia, stretti in quella gabbia dorata fatta di (a volte apparenti) privilegi e obbligazioni che non lasciano liberi di esplorare. Franco Nembrini, quarto di dieci figli, marito e padre, dedica tutta la sua vita all’insegnamento e l’educazione è la vocazione della sua vita. Il suo modo di fare caldo e autentico lo hanno reso uno straordinario divulgatore con conferenze che hanno un grande successo di persona e on line. La sua grande passione per Dante ed altri classici della letteratura lo ha portato a scrivere libri e tenere trasmissioni televisive di grande successo. A lui chiederemo come fare delle nostre imprese, imprese educative.